Libri di testo, addio: ebook e social learning nella scuola digitale
Il futuro dei libri i libri del futuro
A Rimini dal 3 al 5 marzo 2011 la Fiera Ebook Lab Italia
Dal portale della fiera:
Il modello di relazione fra insegnante, alunno e contenuto di studio che è stato in uso per 150 anni nella scuola italiana non sembra essere più valido, stando a come gli alunni di oggi leggono, studiano e imparano (o a come non lo fanno, o meglio, lo fanno diversamente). Il manuale scolastico a stampa, cardine della lezione tradizionale, non sembra più adatto ad essere un supporto adeguato dello studio e dell'apprendimento. I relatori perciò discuteranno delle conseguenze della introduzione dei contenuti digitali nella scuola, confrontandosi sui modelli di apprendimento all'epoca delle reti e degli E-Book e sulle conseguenze che tali innovazioni hanno sul piano della didattica e della editoria scolastica. L'ipotesi proposta sarà un superamento della vecchia logica del "libro di testo in adozione" a favore di modelli più aperti e condivisi di costruzione della conoscenza, che Garamond propone da quest'anno alla scuola italiana nella formula del "Social Learning" e dei libri di testo digitali, aperti alla collaborazione in rete.
Dalla newsletter di Garamond:
E' di 700 milioni di euro all'anno la spesa dalle famiglie italiane per i libri di testo tradizionali. Sembrano tantini, soprattutto considerando che più della metà di questo costo è destinato a ripagare le spese di carta, stampa e movimentazione del...
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